RASSEGNA STAMPA
IL GIORNALE - Giuliani meglio degli eroi di guerra
Genova, 26 agosto 2009
Giuliani meglio degli eroi di guerra
Gianni Plinio (Pdl) scrive alla sindaco Vincenzi per chiedere che la sede che riunisce i reduci non sia discriminata
rispetto al Comitato per Carlo. L’assessore Pastorino: «L’attenzione di Tursi va alle associazioni più meritevoli»
Il Comune di Genova, come nelle
peggiori famiglie, fa figlie figliastri.
Altro che Città dei
diritti. Diritti certo, ma mica per
tutti. E mentre ci si è prodigati a
fornire una sede al «Comitato
Carlo Giuliani», sotto forma di
un bell’appartamento in via
Monticelli a canone ridotto,
non così urgente, né tanto meno necessario è
sembrato al sindaco
Vincenzi un intervento a
favore delle associazioni d’Arma
e Combattentistiche sfrattate.
Anzi, a questo proposito, anche a livello
di rapporti istituzionali,
quelli tanto cari alla sindaco
quando, a proposito dell’intervento del ministro
della Difesa Ignazio la Russa
si era risentita per non essere
stata interpellata, va segnalata
una caduta di stile. Il consigliere
del Pdl in Regione Gianni Plinio,
infatti, aveva scritto al sindaco
Vincenzi una pacata lettera
in cui si chiedeva di «valutare
l’opportunità di individuare,
nell’ambito del patrimonio comunale,
immobili da assegnare,
con canone ridotto, alle associazioni
combattentistiche e
d’Arma sfrattate o sotto sfratto».
E aveva aggiunto un invito:
«Converrà con il sottoscritto che
un’associazione come quella
del Nastro Azzurro non può essere
discriminata rispetto a una
onlus denominata Comitato
piazza Carlo Giuliani».
Per tutta risposta il sindaco
non ha risposto. Ha delegato a
farlo l’assessore Bruno Pastorino che certamente non si è affaticato
nel comporre le quattro-righe-
quattro della lettera protocollata.
Che rimanda alla deliberazione
di giunta che stabilisce
l’affitto a canone ridotto per l’associazione
di Giuliani (documento,
peraltro, non richiesto).
E che poi, e qui viene la parte
che ha fatto infuriare Plinio, recita
testualmente: «Altresì voglio
rassicurarla sull’attenzione che
l’amministrazione comunale e i
municipi assicurano alle associazioni
più meritevoli. Distinti
saluti».
Ergo, se tali associazioni rischiano
di finire sul marciapiede
forse non sono meritevoli?
«Lasciando da parte i rudimenti
del galateo istituzionale per cui
se un consigliere scrive a un sindaco
spetterebbe a questi riscontrare
e non già per interposta
persona - dice Plinio -, giudico
provocatorio e offensivo che
mi si risponda con la trasmissione,
non richiesta, della deliberazione
con cui la giunta assegna
un immobile a canone ridotto al
Comitato piazza Carlo Giuliani». E continua «Inoltre se l’attenzione verso le
associazioni meritevoli
fosse effettiva come si dice
- spiega Plinio - la risposta alla
mia richiesta sarebbe dovuta
essere di pronta disponibilità.
Come volevasi dimostrare, invece,
un’associazione di soldati valorosi e pluridecorati come quella
del Nastro Azzurro per aPlazzo
Tursi può essere discriminata rispetto
a una denominata Comitato
piazza Carlo Giuliani».
Monica Bottino